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 Sicilia: geografia e territorio Siciliano

 Territorio Isola Siciliana: clima, vegetazione, montagne, vulcani, isole vulcaniche, fiumi e  corsi d'acqua

Vegetazione mediterranea e sub mediterranea

La vegetazione  dunque suscettibile alle precipitazioni che cadono in Sicilia. Qui è dominante una di tipo mediterraneo che si ritrova anche nella Sardegna, Puglia e Calabria e che varia dalla costa verso l’interno. Più della metà dell’ isola ha un clima influenzato dalla macchia sempreverde mediterranea, che purtroppo a causa dell’ uomo (coltivazioni intensive) si va man mano riducendo. Forti contrasti si hanno tra la parte che si affaccia al Tirreno e quella meridionale (assai più arida in quanto rivolta all’ Africa). Si hanno però piccole aree dove è presente il pino domestico e il pino d’aleppo. Al contrario nell’ area che si affaccia al Tirreno si ha una vegetazione rigogliosa formata da alberi (mirto, corbezzolo, lentisco, timo, alloro, carrubo tipico siciliano e leccio). Sono presenti anche il fico d’India e l’agave (importate dall’ America). Il limite superiore della vegetazione è solitamente 300/400 m. con punte di 700/800 m. Al di sopra di quest’ altezza la quercia fa da padrona in quanto i suoi boschi sfiorano i 1400m. Tra gli 800m. e i 1000m. è presente, in piccola misura, anche il castagno(probabilmente indigeno in Sicilia) che predilige terreni silicei. Negli ultimi anni l’ uomo ha contribuito all’ aumento della sua presenza per la particolarità della sua adattabilità. Al di sopra dei 1400m. si cela il passo alle latifoglie (Faggio ) e alle conifere (abeti e betulle che comunque occupano un’ area esigua). L’ Abete è presente anche in una forma autoctona nelle Nebrodi (abete nebrodense) che però si sta lentamente estinguendo. Sull’ Etna c’è una forte presenza di pino laricio (detto zappino) che forma vaste aree boschive e le betulle dette etnea che forma piccole boscaglie dai 2000m. ai 2350m. L’ ultimo piano vegetale è formato dagli astragali, pulvini di spinosanto, scleranto e senecio che sfiorano i 2800-3000 m. sull’ Etna.

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