SiciliaeSardegna.com

STORIA

• Storia

• Grecia

• Colonie greche

• Regno siracusano

• Romani

• Bizantini

• Arabi

• Normanni

• Angioini e Aragonesi

• Spagna

• Epoca vicereale

• Borboni

• Annessione Regno d'Italia

(IM)MIGRAZIONI

• Movimenti migratori

• Migrazioni 1800

• migrazioni 1861/ 1915

• economiia 1914

• migrazioni 1915

• migrazione II guerra mondiale

• popolazione 1960

• dimore rurali

• urbanistica 1960

• economia 1960

• Economia 1970

Nomi Regionali

Nomi regionali

• Storia Cicolano (Lazio)

• Storia di Corvaro (Lazio)

• Storia popoli antichi: gli Equicoli i guerrieri delle Montagne
  
   

Storia della Sicilia: la colonizzazione, il dominio: greco, romano, bizantino, arabo, normanno, Angioini, Aragonesi, spagnolo, borbonico; l' annesione al Regno d'Italia. Movimenti migratori in Sicilia

 Sicilia: storia del popolo Siciliano

Angioini e Aragonesi: miseria, sommosse popolari, baroni

Con l’ arrivo dei Re Angioini nel 1266, si fecero più evidenti i mali che affliggevano l’isola. Carlo I d’Angiò cercò di mantenere il regime di Federico II e di ravvivare l’economia dell’ isola. Ma lo spostamento del governo da Palermo a Napoli, il peggioramento del sistema fiscale contribuirono a creare una profonda divisione tra il popolo e i re Angioini. Palese fu la sollevazione popolare del 1282 partita da Palermo da parte del giovane Corradino che ebbe come effetto un abozzò di confederazione tra le città Siciliane (communitas siciliae).  La vita di questo pseudo stato autonomo svani quasi subito a causa dell’ intervento dei grandi baroni che prima appoggiavano la rivolta e poi la osteggiavano. Gli Aragonesi che, grazie all’ ammiraglio Ruggero di Lauria, giunsero al potere e soprattutto ancor di più per merito di Federico D’Aragona instaurarono una nuova costituzione politica. Divisero il vecchio parlamento (come in Spagna) in “tre bracci”  : militare, demaniale ed ecclesiastico. Quello demaniale aveva come scopo l’ equilibrio e il controllo sui baroni; esso però non ebbe grande successo a causa dello stato di guerra continuo che bloccò il commercio, impoverì l’ agricoltura e portò a disordini popolari. La miseria dilagava ovunque, le guerre tra i baroni si facevano sempre più forti. I Chiaramente, i Ventimiglia, i Palazzi, gli Alagona lottavano tra loro. I baroni si divisero l’ isola rendendo impotente l’ autorità del Re, al punto che alla morte di Federico il Semplice (1377) la Sicilia era ormai divisa in quattro. Trent’ anni dopo (1409), con la trasformazione della Sicilia in dipendenza spagnola venne a cadere ogni autonomia..

• Mare Mediterraneo

Geografia della circolazione e geografia economica: "economia del turismo".